Pérez Art Museum Miami

L’arte ha bisogno di uno spazio particolare per realizzarsi. Il Museo d’Arte Pérez di Miami, realizzato dagli architetti, insigniti del Premio Pritzker, Herzog & de Meuron, dimostra ancora di più come questo può avvenire. Nel solito modo, i famosi architetti svizzeri hanno realizzato e concepito con il museo PAMM un edificio che si dispiega e si sviluppa organicamente dall’interno verso l’esterno. Con Cobiax come socio, quella che è nata come visione sul tavolo da disegno, è stata ancora una volta realizzata in concreto. Con trasparenza e leggerezza come paradigmi del progetto, il museo PAMM è stato costruito sfruttando le proprietà particolari della tecnica a corpo cavo di Cobiax. Nell’intero progetto, su di una superficie di circa 10.000 metri quadrati, sono stati utilizzati corpi cavi Cobiax SL, che suscitano l’agognata impressione di assenza di pesantezza e di levitazione. Grazie alla quantità fortemente ridotta di calcestruzzo di circa 1.100 m³ nella costruzione dei solai, si è ridotto notevolmente anche l’apporto di CO₂.

Cosa rende a ragione il PAMM tanto unico nel suo genere tra i musei di Miami e vero e proprio gioiello d’architettura? Indubbiamente la sua snellezza e la sua apertura su tutti i lati: sulla città, sul parco e sull’acqua. Nei suoi agevoli passaggi dall’interno agli spazi esterni, si manifesta, sul patrimonio architettonico, una comprensione processuale dell’arte contemporanea come interscambio animato e come confronto dell’uomo con la sua realtà circostante.

Con i suoi 200.000 metri quadrati di superficie per differenti strutture moderne, per attività e svago, nonché per il piacere gastronomico, il PAMM è anche ottimale per il clima di Miami e adatto alle esigenze dei suoi visitatori multiculturali. L’edificio stesso a tre livelli si trova su di una piattaforma rialzata sotto un baldacchino. In questo modo, ci si espande fino al limite dell’edificio creando una ombreggiante veranda con un’oasi verde. Lo sbalzo della tettoia crea un gioco di una serie di aperture che armonizzano con eleganza il museo, il parco e la città. In tal modo, i visitatori possono accedere all’arte dall’esterno verso l’interno e dalla strada o dal parco. Luce e abbondante vegetazione tropicale tra pilastri snelli, particolarità centrali del PAMM, trasformano la veranda in un magico giardino e un luogo di scambio e di incontro. In intelligente collaborazione con architetti paesaggistici e progettisti di giardini, qui la natura circostante viene coerentemente integrata con il concetto generale del museo.

Con l’uso della Tecnologia Cobiax è stato possibile ridurre il peso totale del PAMM con successo, di ca. 2.750 tonnellate. L’area galleria, il cuore stesso del museo, sembra levitare tra i piani trasparenti in modo uniformemente vitale. L’interno del museo stesso consiste di una serie di gallerie diverse e altre aree aperte, che sono collegate da una serie di interspazi. L’insieme di gallerie permanenti, come pure gli ampi allestimenti temporanei, si trovano al primo e al secondo piano dell’edificio. Mentre al primo piano, dal punto di vista architettonico, il focus viene richiamato verso l’interno, per riportare la contemplazione dell’arte al centro dell’esperienza del visitatore, il secondo piano dispone di finestre perfettamente posizionate. Queste lasciano entrare la luce naturale e donano così agli ospiti una vista naturale sul parco e sulla baia. Attraverso la sua trasparenza sul primo e il secondo livello della galleria, il PAMM mette in mostra le sue funzioni aperte e semiaperte nella disposizione della sala di accesso, dell’auditorio, del suo negozio e di una caffetteria al primo livello, nonché il centro dell’edificio e gli spazi personali al terzo livello.

Così come il museo stesso, i numerosi allestimenti del PAMM mostrano l’arte contemporanea come l’opposto di chiusura, confinamento e isolamento, ma anche come confronto con la realtà e il cambiamento. Con un contributo all’artista e attivista di concetto contemporaneo noto in tutto il mondo, Ai Weiwei, per l’apertura, a questa ambizione del PAMM è stata conferita un’espressione debitamente coerente ed adeguata. Infatti, questo artista cinese, attraverso la sua opera sfaccettata, esprime come nessun altro un’idea dell’arte come libertà di pensiero che va oltre muri e confini, intransigenza e repressione statale.

Dato che la collezione del PAMM cresce costantemente, è possibile che in futuro vengano create pareti e sale nei suoi interni. Varie opzioni di un notevole ampliamento di 25.000 metri quadrati nell’area del museo sono state già valutate in vista di un’espansione imminente. Da questo, il mondo dell’arte può solo beneficiare. Anche qui, Cobiax è socio di prima scelta per la realizzazione.